Ciò che è accaduto a Genova è una tragedia devastante. È un momento di lutto non solo per il capoluogo ligure, ma per il Paese intero: tutta la Uil, in doloroso silenzio, si stringe al fianco dei familiari delle vittime. C’è anche grande apprensione per i dispersi e i feriti. Le nostre strutture territoriali sono a disposizione per sostenere, nelle forme che saranno ritenute opportune, l’eccezionale opera dei soccorritori. Occorrerà, poi, accertare cause e responsabilità di questa immensa tragedia e, al contempo, sarà indispensabile mettere in atto un piano nazionale di verifica preventiva dello stato delle infrastrutture di tutto il Paese. È inconcepibile che, nonostante la tecnologia avanzata del XXI secolo, non si riesca a monitorare efficacemente la condizione di queste opere, alcune delle quali si rivelano più instabili dei monumenti dell’antichità. Non è più accettabile che, per questa inefficienza, si perdano vite umane: con un’azione programmata di prevenzione si deve porre rimedio ai tanti problemi che esistono e che spesso, non curati, determinano questi drammi. La Uil è pronta, responsabilmente, a fare la propria parte.
Roma, 14 agosto 2018
