È durata quattro ore la riunione delle Segreterie di Cgil, Cisl, Uil, svoltasi nella saletta unitaria di via Lucullo e convocata per una valutazione sul Def. Al termine, è stato costituito un gruppo di lavoro formato da sei Segretari confederali che dovranno, in tempi brevi, redigere un documento unitario con proposte specifiche in materia di fisco, previdenza, pubblico impiego, investimenti in infrastrutture, Mezzogiorno, pubblico impiego, scuola e sanità e altri capitoli ancora. Questa piattaforma sarà poi sottoposta al varo degli Esecutivi unitari e, quindi, alla discussione in un centinaio di attivi unitari, che si terranno nei territori e in alcune assemblee.
Cgil, Cisl, Uil chiederanno, inoltre, al Governo e alle forze parlamentari un confronto nelle sedi istituzionali per ottenere le necessarie modifiche in vista del varo definitivo della legge finanziaria.
“La Uil - ha dichiarato il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo - è sempre stata contraria all’austerità, ma occorre destinare le risorse alla ripresa economica e occupazionale. Nel Def, invece, mancano investimenti in infrastrutture, i soldi per i contratti pubblici, le risorse per il fisco e per il Mezzogiorno. Noi - ha concluso Barbagallo - vogliamo lo sviluppo economico del Paese”.