LAVORO  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: “Il rinnovo dei contratti è un diritto e non un’opzione”
Manifestazione di CGIL CISL UIL in piazza Santi Apostoli e presidio dei pensionati a Montecitorio
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12/12/2019  Sindacato.  

 

 

Anche oggi, per la seconda volta nel giro di pochi giorni, un mare di bandiere azzurre, rosse e bianco-verdi, hanno colorato Piazza Santi Apostoli a Roma. E ancora una volta, migliaia di lavoratori hanno risposto alla chiamata di Cgil, Cisl, Uil per rivendicare, con questa seconda iniziativa, il rinnovo dei contratti pubblici e privati. Oltre al contratto per i dipendenti del pubblico impiego, infatti, mancano all’appello anche quelli per i lavoratori dei settori gomma plastica, occhialeria, legno, multiservizi, bancario, alimentare, turismo e guardie giurate, grafica e telecomunicazioni, sanità privata, poste, scuole private, alcuni di questi scaduti ormai da molti, troppi, anni.

 

“I contratti - ha dichiarato il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, introducendo i comizi di questa mattina - sono un diritto e non un’opzione. Per questo motivo anche oggi siamo in piazza, per chiedere che venga esercitata tutta la contrattazione: bisogna che si tolgano il ‘vizietto’ di non rinnovare i contratti. Nel settore privato, ad esempio, alcuni rinnovi ritardano da 7 anni e in altri addirittura da oltre 10 anni: è inaccettabile. Analogo ragionamento vale per la pubblica amministrazione: le risorse stanziate sono insufficienti, per rinnovare i contratti serve ancora un altro miliardo. È necessario, inoltre, adeguare gli organici e fare assunzione per assicurare ai cittadini i servizi indispensabili oltre a risolvere il problema del precariato, in particolare nella scuola. La Pubblica amministrazione - ha concluso Barbagallo - deve diventare un’eccellenza del Paese e, dunque, non si può fare economia sui lavoratori”.

 

Sempre in mattinata, il leader della Uil ha partecipato anche al secondo presidio dei pensionati che si è svolto, in concomitanza con la manifestazione di Cgil, Cisl, Uil, in piazza Montecitorio per sollecitare, come è noto, una modifica delle parti relative a pensioni e sanità della legge di bilancio in corso di approvazione in Parlamento. La prossima settimana, ultima tornata di iniziative: la manifestazione confederale, il 17 dicembre in Piazza Santi Apostoli, e i presidi dei pensionati, il 19 e 20 dicembre davanti alla Camera dei Deputati.

 

 

Roma, 12 dicembre 2019