EUROPA  - Carmelo Barbagallo
Cgil, Cisl, Uil e Confindustria firmano l’Appello per l’Europa
Barbagallo e Bombardieri: Per un Paese del lavoro che vorremmo in un’Europa del lavoro che vorremmo
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08/04/2019  Sindacato.  

 

 

Un appello per l’Europa, rivolto ai cittadini e ai politici, per una crescita economica sostenibile e per la giustizia sociale. È il documento firmato, questo pomeriggio, da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria che danno così continuità al Patto per la fabbrica e all’impegno assunto nella riunione dello scorso mese di marzo per definire intese su alcuni capitoli attuativi di quello stesso Patto.

 

Presenti per la Uil, il Segretario generale, Carmelo Barbagallo, il Segretario generale aggiunto, Pierpaolo Bombardieri, e la Segretaria confederale, Tiziana Bocchi. “Per un Paese del lavoro che vorremmo in un’Europa del lavoro che vorremmo”. Così Barbagallo ha sintetizzato il senso dell’intesa, sottolineando che “le parti sociali propongono un progetto su cui fondare la nuova Europa, perché quella disegnata dai Padri fondatori non si è realizzata. A tal proposito - ha proseguito il leader della Uil -noi siamo convinti che se non si fanno investimenti pubblici e privati, se non si creano le condizioni per il lavoro e per le politiche sociali, l’Europa non funzionerà”.

 

È un documento - ha sottolineato Bombardieri - che indica un percorso: investimenti per il lavoro, politica industriale, armonizzazione dei sistemi fiscali, dialogo sociale e contrattazione. Sono questi i temi condivisi che caratterizzano il testo firmato e che - ha concluso il Segretario generale aggiunto della Uil - sottoponiamo all’attenzione dei cittadini e dei politici che, nei prossimi anni, dovranno impegnarsi a Bruxelles e a Strasburgo”.

 

 

Roma, 8 aprile 2019