“Marcia per un’Europa più equa per i lavoratori”. È questo lo slogan della manifestazione indetta della Ces, la Confederazione europea dei Sindacati, che si è svolta questa mattina a Bruxelles. Il corteo è partito da Place du Luxembourg, su cui si affaccia una sede del Parlamento europeo, e si è snodato per le vie della città fino a giungere a Avenue d’Auderghem, dove, nei pressi dei palazzi della Commissione e del Consiglio europeo, si sono svolti i comizi dei leader sindacali. All’iniziativa, secondo gli organizzatori, hanno partecipato oltre 8mila persone, di cui 500 provenienti dall’Italia. Cgil, Cisl e Uil, infatti, hanno aderito alla manifestazione, insieme a tutti gli altri Sindacati facenti parte della Ces.
La foltissima delegazione della Uil è stata guidata dal Segretario generale aggiunto, Pierpaolo Bombardieri.
“Abbiamo deciso di partecipare a questa importante manifestazione - ha detto Bombardieri - perché il nostro Paese ha bisogno di un’Europa migliore, più attenta ai valori democratici e alle istanze del sociale e del mondo del lavoro. Chiediamo che siano rivitalizzati e rilanciati i principi originari dell’Unione, quelli che i nostri Padri scolpirono nel manifesto di Ventotene. Solo così si potrà finalmente uscire dalla crisi e puntare allo sviluppo, tutti insieme. Questa è l’Europa che vogliamo - ha proseguito Bombardieri - al di là delle pastoie burocratiche e dei processi finanziari. Auspichiamo che queste istanze possano essere rappresentate dal prossimo Parlamento europeo, a cui chiederemo di rendere l’Unione un posto migliore dove vivere e lavorare, a cominciare dall’eliminazione del dumping sociale, basato sulla concorrenza fiscale e salariale. Più Europa, dunque - ha concluso Bombardieri- più, lavoro, più diritti, più equità”.
Bruxelles, 26 aprile 2019