Cgil, Cisl, Uil ribadiscono la necessità di avviare una fase di vero confronto, stringente, concreto e costruttivo con il Governo sui provvedimenti economici e sociali in vista della prossima manovra di bilancio, sulla base della piattaforma unitaria illustrata in più occasioni al Presidente del Consiglio Conte e ad altri esponenti di Governo, e al centro della grande mobilitazione del sindacato in questi ultimi mesi.
A tal proposito siamo ancora in attesa di ricevere un calendario di incontri coordinati dal presidente del consiglio Conte, cosi come era stato concordato in occasione dell’ultimo incontro a Palazzo Chigi del 1° luglio scorso, che si è svolto alla presenza anche del ministro del welfare Di Maio.
Se dunque il Governo intende avviare davvero una fase di confronto con le parti sociali a Palazzo Chigi, sede di coordinamento delle scelte dell´esecutivo, il sindacato non si sottrarrà al suo ruolo di rappresentanza delle istanze di milioni di lavoratori, pensionati, giovani, precari e immigrati.