XVI CONGRESSO NAZIONALE UIL  - Carmelo Barbagallo
Documento Finale, Volantone, Relazione Introduttiva, Relazione Finale
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01/12/2014  Sindacato.  

 

Il XVI Congresso nazionale della Uil, riunito a Roma dal 19 al 21.11.2014, esprime un sentitissimo ringraziamento a Luigi Angeletti per la sua segreteria generale, che in anni estremamente difficili ha saputo rappresentare, con capacità e lungimiranza, la Uil e la sua politica, da cui né derivata una crescita esponenziale in termini di iscritti, voti e consenso.  Il Congresso della Uil approva la relazione di Luigi Angeletti, le conclusioni di Carmelo Barbagallo, ed assume i contenuti dei numerosi interventi.  Il congresso delle Uil è pienamente consapevole che nell’era della globalizzazione il mondo del lavoro è cambiato profondamente sia nelle dinamiche sia nelle regole.

 

Le norme e le tematiche riguardanti il diritto del lavoro e le relazioni industriali, in quasi tutti gli Stati occidentali, sono state modificate in peggio grazie alla trasformazione liberista della società, iniziata dopo la caduta del muro di Berlino e accelerata con la trasformazione dell’economia reale in economia finanziaria. Anche in Italia questo è avvenuto, aggravato anche da problematiche interne. Ciò ha determinato un aumento costante del debito pubblico, nonostante le tante manovre finanziarie fatte, che, con le disparità economico-sociali che caratterizzano le varie zone del nostro Paese, ha accresciuto la povertà, le sperequazioni e le differenze.  

 

Lo Stato è stato destrutturato attraverso il processo di modifiche costituzionali e attraverso interventi di restauro costituzionale i quali hanno lesionato la stabilità complessiva di un modello che si reggeva su organismi di pesi e contrappesi che dovevano regolare la democrazia e la separazione dei poteri. Lo Stato, inoltre in questo periodo sta perdendo ruolo e risulta impossibilitato, come in passato, a costituire un elemento di coesione...

 

(Il documento completo  è disponibile nel link sottostante)