ISTRUZIONE  - Antonio FOCCILLO
Foccillo: apprezziamo le parole del Ministro Fioramonti sull’emergenza insegnanti
Chiediamo di fissare al piů presto un incontro con le parti sociali
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06/09/2019  Pubblico_Impiego.  

 

 

Leggiamo stamani le dichiarazioni del neo Ministro del MIUR, Lorenzo Fioramonti, che ha esordito puntando i riflettori sull’emergenza insegnanti che si sta di nuovo profilando alle porte dell´anno scolastico. Tante saranno, infatti, le cattedre scoperte e per questo ha affermato che «bisogna far partire i concorsi programmati» e che bisogna lavorare «per arrivare alla stabilizzazione dei migliaia di precari storici che hanno maturato dei diritti, che hanno le competenze e che vogliono insegnare».

 

Come UIL, non possiamo che apprezzare le parole del Ministro e di conseguenza gli manifestiamo la nostra piena disponibilità a confrontarci al più presto per trovare una risposta compiuta a temi che non fanno che riproporsi di anno in anno, a discapito dei nostri studenti e dei tanti lavoratori del settore che rappresentiamo. La UIL è pronta fin da subito a metter sul tavolo le sue proposte.

 

Ribadiamo che i settori dell´Istruzione, della Ricerca, dell´Università e dell´Alta Formazione, come lo stesso Ministro ha dichiarato più volte, sono funzionali alla crescita individuale, collettiva e dell’economia, pertanto è necessario prevedere risorse e investimenti adeguati a salvaguardare e promuovere il sistema pubblico nazionale, unico garante per tutti i cittadini. Allo stesso tempo non bisogna dimenticare che vanno rinnovati per tempo i contratti, per tutelare il potere di acquisto dei lavoratori di questi settori e riconoscere la loro dignità professionale, proprio per l’importanza della funzione sociale che ricoprono per il nostro Paese.

 

Chiediamo quindi al Ministro, cui facciamo i nostri auguri di buon lavoro, di fissare al più presto un incontro con le parti sociali per avviare una proficua e condivisa collaborazione che porti finalmente a risolvere queste vertenze.

 

 

Roma, 06.09.2019