DATI SULL’OCCUPAZIONE  - Ivana VERONESE
Veronese: «Dati positivi, ma restano le difficoltà del mercato del lavoro.»
«Necessario rendere strutturale l’aumento dell’occupazione.»
occupazione9_large.jpg
30/09/2019  Occupazione.  

 

 

Gli indicatori del mercato del lavoro di agosto segnalano un lieve incremento tendenziale degli occupati (+0,6%) determinato dalla crescita della sola componente di lavoro subordinato.

 

Resta molto alto il tasso di inattività, seppur in presenza di una leggera contrazione, mentre è positivo il dato sul forte calo dei disoccupati.

 

Rispetto alla qualità dell’occupazione prodotta, è visibile l´effetto delle novità introdotte dal Decreto Dignità sui contratti a tempo determinato, poiché si registra una riduzione dell´occupazione a termine, a fronte di un aumento di quella standard.

 

Dai dati emerge una sofferenza lavorativa di coloro che si trovano nella fascia di età 35-49 anni, dove i dati registrano una riduzione di 222 mila occupati. È evidente la necessità di lavorare sulle competenze di queste persone, con formazione mirata, per aiutarle, tramite la riqualificazione, a reinserirsi nel mondo del lavoro.

 

La lettura dei dati, quindi, ci appare abbastanza positiva, ma certamente sono molte le questioni da affrontare per rendere strutturale la crescita dell´occupazione, della buona occupazione e, magari, con percentuali più alte dello «zero virgola».

 

Politiche attive, orientate alla migliore e maggiore inclusione nel mercato del lavoro di chi oggi ne è fuori, contribuirebbero a rendere migliore e più dignitosa la vita di molti disoccupati e inoccupati.

 

 

 

Roma, 30 settembre 2019