Per fare sul serio la lotta all’evasione fiscale bisogna partire da un inasprimento delle sanzioni e delle pene agli evasori. Una forte deterrenza è necessaria per invertire la rotta.
Occorre, contemporaneamente, istituire un’autorità nazionale antievasione, creare un’agenzia specifica per l’accertamento, incrociare tutte le banche dati della pubblica amministrazione e ampliare il contrasto d’interessi per i servizi alle famiglie.
Vanno resi tracciabili tutti i pagamenti, attraverso l’utilizzo della moneta elettronica e trasmettere automaticamente tutte le transazioni all’anagrafe fiscale.
Bisogna estendere il sistema della ritenuta alla fonte anche per i redditi da lavoro autonomo, implementando strumenti che consentano il versamento diretto dell’iva e stabilendo che tutti i redditi dichiarati siano controllati almeno una volta ogni 5 anni.
Roma, 08 ottobre 2019