RAPPORTO SVIMEZ 2019  - Ivana VERONESE
Veronese: sul Mezzogiorno serve passare dalle parole ai fatti
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04/11/2019  Sindacato.  

 

 

 

Dichiarazione di Ivana Veronese – Segretaria Confederale UIL 

 

 

Puntuale il rapporto della SVIMEZ che dipinge plasticamente i ritardi del Mezzogiorno ed evidenzia le disuguaglianze territoriali, sociali e occupazionali.

 

Il filo conduttore del rapporto è la «debolezza»: demografica; occupazionale, soprattutto nella componente femminile; sociale; nella crescita; di infrastrutture; delle risorse nazionali della coesione; dell´efficacia della spesa dei fondi comunitari.

 

Ormai la questione meridionale deve essere affrontata come una questione nazionale e con strumenti straordinari come, ad esempio, una nuova Cassa per il Mezzogiorno 4.0.  

 

Occorre una forte politica di rilancio dello sviluppo del Sud, in grado di riequilibrare le differenze territoriali, partendo dall´applicazione puntuale della clausola del 34% della spesa ordinaria per investimenti nel Sud e dalla necessità di spendere presto e bene le risorse dei fondi comunitari. 

 

Non bastano i proclami o le belle intenzioni, bisogna passare dalle parole ai fatti e concentrare le risorse su pochi obiettivi: infrastrutture sociali e per la mobilità; l´internazionalizzazione delle imprese unitamente alla loro crescita dimensionale, patrimoniale e innovativa; il rafforzamento della pubblica amministrazione anche attraverso un piano straordinario di assunzioni.

 

La Legge di Bilancio traccia alcune di queste proposte e auspichiamo che altre possano trovare spazio nell’annunciato «Piano per il Sud».

 

Per noi, si tratta di fare un piano con un´anima politica e sociale, contenente proposte concrete e operative di breve e medio periodo per il rilancio dell´economia del Mezzogiorno, in grado di produrre nuova e buona occupazione a partire da giovani e donne. 

 

 

Roma, 4 novembre 2019