ACCONTO GIUGNO IMU-TASI: SI VERSERANNO 10,3 MILIARDI DI EURO
(20,4 MILIARDI IL CONTO TOTALE A FINE ANNO)
INTERESSERÁ 25 MILIONI DI PROPRIETARI DI IMMOBILI
(IL 41% DEL TOTALE SONO LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI)
CAPOLUOGHI DI PROVINCIA: PER UNA SECONDA CASA L’ESBORSO MEDIO ANNUO SARÁ DI 1.070 EURO (535 EURO PER L’ACCONTO) CON PUNTE DI OLTRE 2 MILA EURO NELLE GRANDI CITTÁ
L’IMU/TASI SULLE PRIME CASE COSIDDETTE DI LUSSO COSTERÁ
MEDIAMENTE2.610 EURO, CON PUNTE DI OLTRE 6 MILA EURO
3,5 MILIONI DI PROPRIETARI DI PRIMA CASA PAGHERANNO L’IMU/TASI SULLE SECONDE
PERTINENZE (GARAGE, CANTINA) CON UN COSTO MEDIO DI 56 EURO, CON PUNTE DI 110 EURO ANNUI
480 COMUNI APPLICANO LA MAGGIORAZIONE TASI SULLE SECONDE CASE
(FINO A UN MASSIMO DELLO 0,8 PER MILLE), DI CUI 18 CITTÁ SONO CAPOLUOGO
A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali
Con il prossimo acconto del 18 giugno il conto complessivo dell´IMU/TASI sarà di 10,3 miliardi di euro (20,4 miliardi di euro il conto totale).
Oltre 25 milioni di proprietari di immobili diversi dall’abitazione principale (il 41% sono lavoratori dipendenti e pensionati), dovranno presentarsi alla “cassa” per l’acconto dell’IMU/TASI.
Il costo medio complessivo dell’IMU/TASI su una “seconda casa” ubicata in un capoluogo di provincia, spiega Guglielmo Loy – Segretario Confederale UIL - sarà di 1.070 euro medi (535 euro da versare con la prima rata di giugno), con punte di oltre 2 mila euro nelle grandi città.
Se si prendono in considerazione i costi dell´IMU/TASI sulle prime case cosiddette di lusso (abitazioni signorili, ville e castelli), sempre ubicate in un capoluogo di provincia, il costo...
>>Nel link sottostante lo studio completo in pdf