DICHIARAZIONE DI GUGLIELMO LOY – SEGRETARIO CONFEDERALE UIL
L’occupazione, che tiene soprattutto per la funzione di argine della cassa integrazione, è stagnante, mentre il crollo del lavoro “giovane” è ormai irrimediabilmente irreversibile, vittima della mancata crescita, del calo vertiginoso degli investimenti e degli effetti perversi di regole pensionistiche che impediscono il naturale turn-over nelle aziende.
Testimonianza di ciò è la bassa adesione delle imprese al Programma Garanzia Giovani che rischia di non rispondere alle aspettative, legittime, di centinaia di migliaia di ragazze e ragazzi.
In sostanza, sta mostrando le corde l’idea che il lavoro si crea “solo” con altre regole nuove e non con l’unica idea utile e necessaria: uno straccio di progetto di politiche produttive e industriali e una radicale riduzione della pressione fiscale che “liberi” i consumi e allievi il macigno di un costo del lavoro soprattassato e senza benefici, peraltro, sugli stipendi.
Roma, 31 Luglio