Dichiarazione di Paolo Carcassi, Segretario confederale UIL
Oggi ancora due vittime sul lavoro a Ravenna a cui va il cordoglio di tutta la UIL.
Il continuo ripetersi di infortuni e morti sul lavoro, nel nostro Paese, sta diventando un ecatombe. È evidente ormai che la crisi economica si accompagna dolorosamente a una compressione e un abbassamento delle tutele sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori.
Urgono iniziative concrete che partano da una attenta analisi di cosa non va e di quali iniziative attuare.
Il Governo deve darsi una mossa su questi che sono i temi realmente importanti per i lavoratori, coinvolgendo le parti sociali che hanno contribuito in maniera determinante a delineare l’attuale buona normativa che, però, va attuata, completata e adeguata alle nuove emergenze.
Abbiamo da tempo sollecitato un confronto con il Ministro sul Lavoro sui temi della salute e della sicurezza sul lavoro. Ora, considerato il continuo riproporsi di eventi tragici, questo appuntamento diventa improcrastinabile.
Roma, 25 settembre 2014