DICHIARAZIONE DEL SEGRETARIO CONFEDERALE DELLA UIL DOMENICO PROIETTI
La Legge di Stabilità deve dare una risposta all’esigenza di ripristinare una flessibilità di accesso alla pensione. La UIL propone un range di età, tra 62 e 70 anni, all’interno del quale i lavoratori possano scegliere anche in base alle diverse tipologie di lavoro.
Non è invece percorribile l’ipotesi di prestito pensionistico che sarebbe sostanzialmente un autofinanziamento che penalizzerebbe ulteriormente milioni di futuri pensionati. Per la UIL l’introduzione di una maggiore flessibilità di uscita deve in ogni caso avvenire senza prevedere penalizzazioni aggiuntive perché già implicitamente presenti nel funzionamento del sistema contributivo.
Roma, 13 ottobre 2014