05/11/2015
Contrattazione.
Mentre, proprio oggi, il Presidente di Confindustria Squinzi auspica una ripresa del mercato interno, la Federmeccanica chiede la restituzione di salario: è una palese e imbarazzante contraddizione. Ora appare chiaro perché sul fronte della contrattazione non si riesce a fare un passo avanti: c'è solo l'idea di ridurre ulteriormente il potere d'acquisto dei lavoratori.
Su questo non ci stiamo, perché non conviene a nessuno, né ai lavoratori né alle imprese né all'economia del Paese. Ecco perché non ci presentammo al tavolo tecnico del confronto interconfederale: non ci siamo sottratti a una trattativa, ma a un inganno.
Roma, 5 novembre 2015