A febbraio partirà per Lesbo una delegazione di volontari organizzata da Un ponte per… che la Uil ha deciso di sostenere.
Mentre in Europa si discute di Schengen e di rimpatri, nel mare Egeo si continua a morire. Parte così il primo progetto concreto e sul campo a cui partecipiamo a supporto di una ONG.
Nei prossimi giorni proseguiremo il lavoro comune attraverso la sensibilizzazione e la ricerca di volontari che dovranno avvicendarsi a Lesbo e spero proprio che questo impegno iniziale possa essere accompagnato dalla presenza di volontarie e volontari della nostra Organizzazione.
Barbagallo coglie ogni occasione per chiedere impegno in progetti di pace e di giustizia. Credo che anche questa missione possa aiutare in quella direzione e sono fiduciosa che la voglia di donare un po’ del proprio tempo all’aiuto e all’accoglienza, insieme ad una ONG da sempre in prima linea in territori segnati dalla guerra, possa emergere in questa occasione.
Alessandra Aldini