VIGILIA DEL PRIMO MAGGIO  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo all'assemblea dei penitenziari nel carcere di Genova
«Bisogna valorizzare il lavoro e la contrattazione»
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30/04/2016  Sindacato.  
 
 

Alla vigilia del Primo Maggio, il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, ha partecipato a un'assemblea dei penitenziari all'interno del carcere Marassi di Genova.

 

Una visita emblematica per sottolineare il valore del lavoro e della contrattazione, ma anche per ricordare i problemi occupazionali e delle pensioni.

 

"Gli addetti di questo settore possono essere considerati un simbolo di quei milioni di lavoratori che, nel pubblico e nel privato, si impegnano per la collettività nonostante, da anni, attendano invano il rinnovo del loro contratto. Purtroppo - ha proseguito Barbagallo - anche qui a Marassi come in altre carceri, c'è sovraffollamento con tanti problemi umani da affrontare, si è sotto organico e ci sono turni massacranti. Peraltro, sono anni che propongo di utilizzare, per i reati minori, le tante caserme dismesse delle nostre città: sarebbe una buona soluzione, all'insegna del risparmio, per migliorare la condizione carceraria nel suo insieme".

 

Il leader della Uil ha poi anticipato alcuni temi del comizio di domani che si incentrerà sul valore del lavoro e sui temi della contrattazione, delle pensioni e dell'occupazione.

 

"Purtroppo - ha concluso Barbagallo - negli ultimi anni c'è poco da festeggiare. Il Primo Maggio, ormai, è più una ricorrenza per un impegno, piuttosto che una festa. Tuttavia, non ci possiamo né rassegnare né fermare: sono in gioco la dignità del lavoro e la crescita del Paese".

 

 

Genova, 30 aprile 2016