«Quella contro il caporalato è una battaglia di civiltà: le nostre categorie sono impegnate su questo fronte". È quanto ha dichiarato il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, partecipando, questa mattina, al presidio organizzato, a Roma, in piazza del Pantheon, da Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila.
«Bisogna far presto - ha detto Bargaballo - per affermare la legalità in un settore colpito dal lavoro nero, dalla corruzione e dallo sfruttamento. Purtroppo, tutte le leggi contro l'illegalità e l'evasione hanno sempre difficoltà ad affermarsi. In questo Paese, le aziende che lavorano legalmente sono doppiamente penalizzate, così come i lavoratori che vengono sfruttati e che, a volte, muoiono nei campi. È una vergogna - ha concluso il leader della Uil - che dobbiamo evitare».