Il primo "tagliando " al jobs act non sembra produrre provvedimenti efficaci. L'intervento sui voucher, che continuano a cresce di oltre il 30% ogni anno, si limitano a un intervento che, se va bene, limita l'uso fraudolento dello strumento, ma non ne limita l'utilizzo alle piccole e brevi attività , come dovrebbe essere.
L' intervento sugli ammortizzatori presenta una piccola buona notizia: la proroga della cassa integrazione straordinaria nelle aree di crisi complesse, ma non completa, in maniera chiara, l'intervento per quei lavoratori oggi senza reddito e che con la cassa in deroga, a risorse limitate, rischiano di non essere tutelati.
Infine, la modifica dei requisiti per ottenere la NASPI , oltre ad escludere centinaia di migliaia di persone da una completa ed efficace tutela, allunga di un solo mese la copertura per alcuni lavoratori stagionali del turismo e delle terme. Troppo poco e, quindi, la partita si riapre.
Roma, 24 settembre 2016