Ancora una volta, il rappresentante della Uil nel CIV dell’Inps ha espresso il suo dissenso sul bilancio dell’Istituto, passato, peraltro, solo a stretta maggioranza. La principale ragione del “no” al bilancio consuntivo è nella mancata separazione della previdenza dall’assistenza che, purtroppo, resta lontana dall’essere attuata. Alcune scelte, anzi,
hanno ulteriormente peggiorato questa situazione e, a maggior ragione, il voto contrario è stato ribadito. La Uil, poi, ha chiesto di trovare idonee soluzioni anche su altre questioni aperte. Tra queste, la mancanza di adeguate informazioni in merito alla preoccupante situazione patrimoniale immobiliare dell’Inps e i tempi troppo lunghi sia per il
riconoscimento dell’invalidità civile sia per l’assegnazione delle pensioni definitive ai pubblici dipendenti. La Uil, nel confermare il suo parere negativo sul bilancio, auspica che la nomina del prossimo nuovo direttore generale dell’Inps possa rappresentare una delle prime risposte ai problemi sollevati.
Roma, 28 novembre 2016
