SOMMINISTRAZIONE  - Guglielmo Loy
Loy e Grossi: Un settore in aumento che va analizzato per ridefinire un nuovo sistema di regole
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30/11/2016  Occupazione.  

 

 

La somministrazione rappresenta ormai una quota significativa del mercato del lavoro italiano con una crescita esponenziale, parallelamente però accompagnata, purtroppo, da un aumento di altre forme di contratti meno tutelati come i voucher.

 

Nel 2015 il settore ha raggiunto numeri da record: 37.000 lavoratori a tempo indeterminato e un aumento di ore lavorate da 310 milioni nel 2013 a 405 milioni nel 2015, con un numero di rapporti di lavoro attivi su base mensile, passati dai 274 mila ai 346 mila nel 2015.

 

La realtà dei dati, analizzata dalla ricerca condotta dall’Osservatorio Ebitemp – Formatemp, indica uno spaccato reale che permette a imprese, datori di lavoro e organizzazioni sindacali di uscire da una forma di autismo politico e operare meglio, sapendo di cosa si parla.

 

La sfida principale rimane per tutti quella di essere rapidi nel plasmarsi sulle realtà in evoluzione del mondo del lavoro, perché ciò che emerge dal cratere della crisi è una specie di selezione darwiniana del sistema produttivo.

 

La risalita troppo lenta non ricompone ciò che c’era prima ed è necessario, dunque, avere la capacità di leggere ciò che sta avvenendo nel plurale sistema economico e produttivo, affinché la contrattazione, la bilateralità e forse anche le leggi ridefiniscano un nuovo sistema di regole, di protezioni “mobili” e anche di rappresentanza coniugando, al meglio, crescita, sviluppo e tutele per le persone.

 

 

 

Roma, 30 novembre 2016