BANCHE  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: «Piuttosto che parlare di esuberi, si parli di un nuovo modo di fare credito»
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19/01/2017  Occupazione.  

 

 

 

"Prima di parlare degli esuberi del sistema creditizio, bisogna parlare di un nuovo modo di fare credito nel nostro Paese. Dare più di un milione di euro a un manager che poi porta allo sfascio una banca, facendo ricadere costi e responsabilità sul personale è un abuso".

 

Carmelo Barbagallo ha scelta la platea degli iscritti alla UILCA, convenuti a Roma per la Conferenza d'Organizzazione della categoria, per rimarcare la sua posizione sulla vicenda occupazionale che sta interessando il settore. Il Segretario della Uil ha ribadito che "bisogna eliminare il malcostume che ha portato il sistema bancario italiano in queste condizioni. Abbiamo bisogno del credito per rilanciare l'economia del Paese: ne abbiamo bisogno nelle realtà meridionali, che oggi pagano un prezzo troppo alto, per favorire le start up, per aiutare le imprese che vogliono investire, per generare la ripresa economica. Invece - ha sottolineato Barbagallo - abbiamo un sistema bancario che si basa sul pagamento esorbitante di manager che non fanno bene il loro mestiere: sarebbero compensi giustificati solo se si raggiungessero risultati positivi".

 

Il leader della Uil, infine, si è detto d´accordo con il Presidente dell'Abi, Patuelli, sulla necessità di rendere pubblici i nomi dei debitori delle banche in difficoltà: "Le preposte Autorità - ha concluso Barbagallo - hanno chiarito che per le persone giuridiche non sussistono problemi di privacy».

 

 

Roma, 19 gennaio 2017