EUROPA  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: Ritornare allo spirito originario dell'Europa dei popoli e dello sviluppo
Modificare l´uso dei voucher, ma non cancellarli perché senza si ricadrebbe nel lavoro nero
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06/02/2017  Sindacato.  

 

 

 

A Bologna, dove partecipa alla Conferenza di Organizzazione della Uil Emilia-Romagna, il Segretario generale Carmelo Bargaballo, è intervenuto sui temi del lavoro e dell'Europa. In particolare, il leader della Uil è tornato sulla questione dei voucher e del relativo referendum. «Cancellarli completamente sarebbe un errore - ha ribadito Barbagallo - perché senza i voucher alcune specifiche attività occasionali rischierebbero di ricadere nel lavoro nero. Bisogna, dunque, modificarne radicalmente l'uso. Ci siamo confrontati, di recente, nel corso di un'iniziativa pubblica, con alcuni componenti della Commissione lavoro della Camera: ci sono otto proposte di legge in Parlamento, vediamo se è possibile trovare, in quella sede, una soluzione. Confidiamo nel fatto che anche la Cgil, che ha promosso il referendum, a fronte di una proposta seria di modifica di questa legge sbagliata, possa sostenere il percorso legislativo evitando, così, una consultazione referendaria che rischia di non ottenere il necessario quorum».

 

Barbagallo, poi, ha sottolineato la persistenza delle difficoltà economiche, in un quadro europeo sempre più complesso e dal futuro molto incerto: «La Germania prima ci ha imposto l'austerità e ora vuole imporci la doppia velocità, senza rendersi conto che più si impoverisce l'Europa meno prospettive ci sono per la stessa Germania. L'austerità - ha concluso il leader della Uil - ha creato enormi problemi e sta impedendo una ripresa produttiva ed occupazionale: bisogna ritornare allo spirito originario dell'Europa dei popoli e dello sviluppo e non delle banche e della finanza, bisogna cambiare strategia politica ed economica».

 

 

 

Bologna, 6 febbraio 2017