EUROPA, MEZZOGIORNO, LAVORO  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: ''Basta austerità: condanna l'europa e il nostro mezzogiorno alla povertà''
Il leader della Uil riceve una lettera dalla figlia di un disoccupato
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25/03/2017  Sindacato.  

 

 

"Carissimo Segretario Barbagallo, carissimi segretari, mi presento: mi chiamo S., ed a nome di tutti i ragazzi e le ragazze, figli di genitori che hanno perso il lavoro, vorrei ringraziare la Uil di Basilicata che ci è stata sempre accanto e ci ha sostenuto nei momenti di difficoltà che purtroppo, ultimamente, sono molto frequenti......

 

Chiedo a voi di darci una speranza: la speranza di chi ancora  crede che dopo la tempesta possa tornare il sereno......

 

Mio padre, come tanti altri, continua a lottare, mettendoci sempre la faccia in ogni occasione affinché nessuno possa calpestare la sua dignità......L'unica cosa di cui tutti abbiamo veramente bisogno è di lavorare per costruire un futuro che sia migliore di questo triste presente......

 

Io e la mia famiglia crediamo in voi e continueremo a farlo perché sono convinta che di voi ci si può fidare".

 

Sono alcuni stralci di una commovente lettera che la giovanissima figlia di un disoccupato di un paesino in provincia di Potenza ha consegnato al Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, presente oggi nel capoluogo lucano per partecipare alla Conferenza di Organizzazione della Uil Basilicata. Nel giorno in cui, nella Capitale, si celebrano i 60 anni dei Trattati di Roma istitutivi dell'Unione, e all'indomani degli incontri tra i Sindacati e i vertici delle Istituzioni italiane ed europee, la Uil si è data appuntamento in una regione del nostro Mezzogiorno da cui emergono le cocenti contraddizioni di un'Europa ancora lontana dai suoi territori più estremi.

 

"Le parole di Stella - ha detto Barbagallo nel suo intervento - hanno toccato i nostri cuori: faremo di tutto perché giungano alle intelligenze di chi ci governa, a Roma come a Bruxelles. Abbiamo bisogno di un'Europa che metta al centro il lavoro e il sociale e c'è bisogno di un piano strutturale per rilanciare il Mezzogiorno, puntando su investimenti pubblici e privati per infrastrutture e innovazione. Basta con l'austerità che sta uccidendo l'Europa e sta condannando molti dei suoi cittadini alla povertà. Ci batteremo - ha concluso Barbagallo - perché siano accolte le rivendicazioni del Sindacato europeo per l'occupazione, i salari, la crescita, l'accoglienza: è un impegno che dobbiamo a Stella e a tutti i giovani come lei, perché non sia loro negato il futuro".

 

 

Tito (Potenza), 25 marzo 2017