PUBBLICO IMPIEGO  - Antonio FOCCILLO
Foccillo: “Siamo pronti al confronto. Rinnovare i contratti e valorizzare i lavoratori pubblici.”
pubblimpiego.jpg
23/07/2018  Sindacato.  

 

 

Prossimi a confrontarci con la neo Ministra sui temi all’ordine del giorno e sulle prospettive della nostra P.A., le ultime dichiarazioni della stessa costituiscono un utile terreno su cui metterci, fin da subito, a lavoro.

 

Apprezziamo, innanzitutto, il fatto che non si voglia ripartire dalle generalizzazioni che tanto discredito hanno gettato sulle nostre Pubbliche Amministrazioni e soprattutto sui suoi lavoratori come sostiene la Ministra “spesso attaccati ingiustamente”. Noi non vogliamo difendere chi sbaglia: abbiamo detto sempre che ci costituiremo parte civile contro chi offende prima di tutto chi lavora. Siamo convinti che, dato il clamore dei mass media su questa tematica, non sia certamente questo il problema principale della Pubblica Amministrazione.

 

Con l’accordo del 30 novembre 2016 e con i contratti 2016-2018 abbiamo capovolto l’impostazione precedente, prevedendo sanzioni per chi non svolge correttamente il suo lavoro ma soprattutto abbiamo confermato che i lavoratori pubblici sono fondamentali per la Pubblica Amministrazione e, per questo, vanno valorizzati e motivati, facendoli partecipare ai processi di cambiamento con relazioni sindacali nuove, ridandogli la dignità di lavoratori attraverso il ripristino della contrattazione. Pertanto, su questo processo di crescita, siamo d’accordo ad accettare la sfida proposta dalla Ministra di “motivare chi lavora a dare il massimo” attraverso “nuove formule per fare carriera” e cancellando “le attuali valutazioni delle performance che si sono rivelate inutili”.

 

Tutto questo lo possiamo fare in contrattazione e lo possiamo fare già da subito rinnovando i contratti dei dipendenti pubblici in scadenza a fine anno. Del resto, la stessa Ministra col dire che “non servono norme” (del Legislatore) ha riconosciuto che non è necessaria l’ennesima stagione di riforme. È compito delle parti, riunite nel tavolo di trattativa, promuovere il benessere lavorativo, l’aggiornamento, la valorizzazione e la formazione dei lavoratori pubblici, permettendo solo così di rilanciare tutta la macchina amministrativa e di garantire servizi sempre più efficienti a tutti i cittadini.

 

Roma, 23.07.2018