In vista dell’imminente marcia della pace, Perugia Assisi, che si svolgerà domenica 7 ottobre, i soggetti promotori dell’iniziativa hanno organizzato alcuni seminari di approfondimento e di preparazione dell’evento. Uno di questi è stato dedicato, in particolare, a Europa, integrazione, dignità del lavoro, con la presenza di Cgil, Cisl, Uil.
“Quando i popoli si impoveriscono – ha detto nel suo intervento il Segretario generale, Carmelo Barbagallo – aumenta l’intolleranza e la richiesta di sicurezza che, tuttavia, dovrebbe essere scissa dalla questione immigrazione. L’Europa non sta dando un esempio di come si gestiscono queste cose, ma i singoli Stati fanno anche peggio. Io provengo da una regione che ha esportato braccia e cervelli che hanno contribuito allo sviluppo di molti territori. Purtroppo, sono stati esportati anche mafia e organizzazioni criminali che, invece, devono essere colpiti duramente. Lo stesso ragionamento vale per chi fa tratta di essere umani: su questo non ci devono essere tentennamenti. Quest’anno la marcia della pace assume un significato particolare anche in relazione al tema dell’integrazione. Sul fronte specifico del lavoro – ha poi concluso Barbagallo –è evidente che noi facciamo contratti che valgono per tutti e che certamente non sono differenziati in base al luogo di provenienza del lavoratore”.