L’intervento migliorativo, tipologia e livello.
Il rischio rilevato va analizzato e scomposto nelle differenti e complementari tipologie d’intervento migliorativo, le quali vanno perseguite secondo specifiche modalità:
Per la natura tecnica e/o ambientale, il riferimento non può essere diverso da quello della “miglior conoscenza tecnica”.
Per la natura organizzativa e/o gestionale andranno ricercate, di comune accordo con RSU/RSA e azienda, le migliori soluzioni all’interno dell’organizzazione del lavoro, anche derivate da esempi e soluzioni applicate in altri siti, nonché dei flussi di responsabilità connessi.
Per il carattere comportamentale e/o motivazionale andranno ricercati i sistemi di crescita culturale a livello aziendale e di coinvolgimento dei lavoratori più adeguati ed efficienti (processo continuo d’educazione alla prevenzione).
Per il programma di prevenzione vanno ricercate le migliori soluzioni informative e formative nonché di collaborazione con i lavoratori ed i “loro rappresentanti”.
In una condizione ambientale dove si riscontri la presenza di rischi (agenti pericolosi di natura chimica fisica e biologica, loro sommatorie, scarsa ergonomia, strutture mal progettate e/o sistemi protettivi insufficienti) ed il mercato e la conoscenza offrono i mezzi per ridurli, la miglioria va realizzata indipendentemente dal valore rilevato a seguito della misurazione dell’agente dannoso e/o pericoloso, anche sotto i limiti tabellati, o dal valore di rischio residuo ritenuto “accettabile” a seguito di valutazioni economiche. Ove non sia possibile eliminare totalmente l’agente dannoso, o la condizione pericolosa, bisogna intervenire comunque per ridurre la fonte ai più bassi livelli possibili.
In definitiva, per le attività di prevenzione, protezione e di bonifica del rischio, sempre riconducibili alla tutela dei diritti alla salute, sicurezza e ambiente, vanno ricercate le migliori soluzioni applicabili, individuate in base al massimo della conoscenza umana e su di un concerto di carattere tecnico, organizzativo e gestionale, esse devono essere mirate principalmente alla protezione collettiva, vanno mantenute nel tempo e riaggiornate quando il principio su cui sono state progettate è stato migliorato.