14/04/2020
| Sindacato.
Poche le mascherine distribuite e ancor meno i tamponi. La denuncia dei sindacati: "Rischiamo in prima persona e possiamo essere un pericolo per i cittadini".
«Oggi la mascherina c’è ma domani chissà. Per proteggere i cittadini prima devo proteggere me. Ma come?», fa spallucce Antonio Tarallo, brigadiere capo in servizio in provincia di Roma e sindacalista dell’Unione sindacale italiana carabinieri. A Palermo, invece, Luigi Guastella, poliziotto di commissariato, agita in mano un panno bianco: «Queste sono le mascherine in tessuto arrivate da noi, le chiamiamo gli Swiffer contro il coronavirus. Non servono a nulla».