L’emendamento n. 189.0.2 alla legge di bilancio 2022, in relazione alla possibilità di trattenere in servizio i poliziotti oltre i limiti ordinamentali, è l’ennesima conferma di come a volte la politica predichi bene e razzoli molto male,dichiara il Coordinatore Nazionale del Dipartimento Sicurezza e Difesa della UIL Sandro Colombi, non si sentiva di certo la necessità di un intervento politico che va in direzione esattamente opposta alla reale esigenza di sicurezza del Paese e degli appartenenti alle Forze dell’Ordine.
E’ da parecchi anni che nel dibattito pubblico sul tema della sicurezza si afferma che il vertiginoso aumento dell’ età media degli appartenenti alle Forze dell’Ordine, causato da uno scellerato blocco del turn over, rischia di mettere a repentaglio l’intero impianto di sicurezza del Paese, continua il Coordinatore Nazionale Colombi, che concludendo afferma la UIL ha chiesto l’apertura di un tavolo tecnico sulle questione legate alla previdenza, e francamente pensare di inserire un emendamento surreale che preveda l’innalzamento dell’età pensionabile per una categoria di lavoratrici e lavoratori considerati particolarmente a rischio come quella del Comparto Sicurezza e Difesa, è veramente una follia, pensare di risolvere il problema delle carenze di organico delle Forze dell’Ordine aumentando l’età pensionabile dei loro appartenenti, invece di assumere giovani leve in grado di far fronte alle enormi criticità rilevate sul tema della sicurezza, sembra proprio una tipica rappresentazione del Teatro dell’Assurdo.
