Archivio Dichiarazioni e comunicati stampa di Antonio FOCCILLO
13/02/2015 -
Ancora una volta si prende a pretesto un fatto come quello dei vigili di Roma per scatenare l'ennesimo attacco parolaio e normativo nei confronti dei pubblici dipendenti. Nel caso specifico, lo stesso ministro Madia sostiene che i vigili assenti ...
30/01/2015 -
Si conferma, ancora una volta, il dato negativo sulla crescita delle retribuzioni contrattuali che registra la variazione più bassa dal 1982. Mentre nel Pubblico impiego addirittura la variazione delle retribuzioni è uguale a zero...
30/01/2015 -
Mi sembra un pò troppo ottimista il Ministro Madia sulla ricollocazione lavoratori delle Province. E´ certamente un piccolo passo in avanti aver firmato le linee guida da parte del Governo, ma restano ancora tante incertezze sulle funzioni da...
22/01/2015 -
Il Comitato Europeo dei diritti sociali del Consiglio d´Europa ha affermato che in Italia non è garantito come dovrebbe il diritto di sciopero dei lavoratori dei servizi pubblici essenziali. Questa posizione ci conforta...
20/01/2015 -
Ancora una volta si approccia il problema della P. A. con un atteggiamento criminalizzante dei confronti dei lavoratori. L´unica discussione che da giorni si affronta è quella sui licenziamenti, come se licenziare i lavoratori fosse...
Foccillo: Dati preoccupanti e rapporto fra deficit/Pil in aumento rispetto a stesso periodo del 2013
09/01/2015 -
Le dinamiche economiche del nostro Paese sono sempre più negative, nonostante il saldo primario italiano, che è ancora una volta positivo (anche se inferiore rispetto allo stesso periodo del 2013. Di fronte a ciò non si può aspettare ...
19/12/2014 -
Ancora una volta viene riconfermato il dato negativo sulla crescita delle retribuzioni contrattuali che non si registrava dal 1982. È allarmante, in tal senso, che il 55,6% dei dipendenti non abbia un rinnovo del contratto, scaduto in media...
18/12/2014 -
Il Governo con questo ddl di Stabilità utilizza tutti i margini di flessibilità nel tentativo di restare entro gli obiettivi richiesti dalla UE. L´Italia è, insieme con la Francia, sotto osservazione e Bruxelles guarda anzitutto allo sforzo di...
18/12/2014 -
15/12/2014 -
I dati economici del nostro Paese continuano a essere purtroppo sempre negativi. Ancora una volta si conferma il dato delle importazioni in calo sia rispetto al mese precedente sia in ragione d’anno. Il nostro Paese continua a pagare ...