Alessandra MENELAO: comunicato Stampa del 23/01/2019
Iniziativa a Torino: Il ricordo rende liberi
Iniziativa a Torino: Il ricordo rende liberi
23/01/2019  | Mobbing&Stalking.  

 

La costruzione dei diritti umani è mutata nel corso dei secoli.

 

Dopo la seconda guerra mondiale, con l’obiettivo di non dimenticare per non cadere più nelle trappole antisemite e violente, la società umana e le leggi costituzionali hanno introdotto i concetti dei diritti umani, dei diritti delle donne, dei diritti degli uomini e dei diritti dei bambini.

 

Verso  i diritti dei bambini ci sono movimenti che farebbero tornare indietro il nostro Paese di decenni. I cambiamenti sociali e culturali hanno permesso di raggiungere una certa dose, seppur minima, di uguaglianza ma dobbiamo tenere presente che i diritti dei bambini sono costruiti su quello che viene definito “adultocentrismo” . Questo è pericoloso perché i bambini vengono visti come suppellettili da spostare a piacimento di chiunque. La loro volontà anche , capovolgendo le leggi, non viene presa in considerazione e ciò rappresenta un vero pericolo . In questa ottica siamo contrar* e, allo stesso tempo  preoccupat*  verso le modifiche delle proposte di legge sulla separazione perché sono  molto pericolose per i minori, per le famiglie (uomini e donne) e per l’ordinamento giudiziario. Il ricordo rende liberi ed è un monito nei confronti di chiunque , siano essi  adulti  o bambini, donne o uomini o persone LGBTQI, ricchi  poveri, e di qualunque religione. Per noi l’art. 3 della Nostra Carta Costituzionale è un dogma su cui ogni giorno costruiamo il nostro lavoro.