: comunicato Stampa del 12/03/2019
UE: in calo le nascite nel 2017, le madri più anziane in Italia e con meno figli
UE: in calo le nascite  nel 2017, le madri più anziane in Italia e con meno figli
12/03/2019  | PariOpportunità.  

 

Il Vecchio Continente sta diventando sempre più “vecchio”, questa è la fotografia riportata da Eurostat, secondo il quale nel 2017 sono nati 5,075 milioni di bambini in UE, in lieve calo rispetto al precedente anno; l'indice di natalità è passato da 1,60 a 1,59.

 

A guidare la classifica delle donne più 'prolifiche' c’è la Francia (1,90 figli pro capite), seguita da Svezia, Irlanda, Danimarca e Regno Unito, mentre l'Italia si attesta in fondo con 1,32, insieme a Cipro, Spagna e Malta.

 

L'Italia è anche il Paese record per le mamme che partoriscono il loro primogenito più tardi, in media a 31,1 anni, a cui seguono Spagna (30,9 anni), Lussemburgo (30,8), Grecia (30,4) e Irlanda (30,3).

 

Tra le neo-mamme, le più giovani sono le bulgare e le rumene (età media rispettivamente di 26,1 e 26,5 anni).

 

Vivono proprio in Italia le mamme più “vecchie” d'Europa e la quota maggiore di quelle che mettono al mondo il primo figlio dopo i 40 anni. Mentre per contrasto le teenager italiane sono anche quelle che registrano uno dei numeri minori di gravidanze sotto i 20 anni rispetto alle coetanee adolescenti europee.

 

Le italiane sono inoltre le seconde più numerose in Europa (7,3%), precedute solo dalle spagnole (7,4%), per essere diventate mamme per la prima volta a 40 e più anni.