Ivana VERONESE: comunicato Stampa del 06/03/2020
Turchia, agenti al confine contro respingimenti migranti
Turchia, agenti al confine contro respingimenti migranti
06/03/2020  | Immigrazione.  

 

(Redazione ANSA) 05 marzo 2020 - La Turchia invierà al confine con la Grecia mille agenti delle forze speciali "per evitare i respingimenti" di migranti da parte delle guardie di frontiera di Atene. Lo ha annunciato il ministro dell'interno di Ankara Suleyman Soylu, dopo essersi recato stamani alla frontiera. 

 

Secondo Ankara, sono 138.647 i migranti che si sono diretti dalle zone interne del Paese verso la frontiera con la Grecia per cercare di entrare nell'Ue, dopo che il leader turco Erdogan ha annunciato che non li avrebbe più fermati. Lo riferisce il ministro dell'Interno turco Suleyman Soylu, che stamani si è recato al confine. Mercoledì il ministro aveva parlato di 135mila persone. Atene ha confermato finora 24mila tentativi illegali di attraversamento impediti.

 

Almeno 15 civili, tra cui un bambino, sono morti a causa di raid aerei effettuati durante la notte dalle forze russe nella provincia di Idlib, nel nordovest della Siria: secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani i raid sono avvenuti dopo la mezzanotte alle porte della città di Maaret Misrin, dove si trovava un gruppo di sfollati siriani.



Altri 184 soldati dell'esercito governativo siriano sono stati "neutralizzati" (cioè uccisi o feriti) dalle forze turche nelle ultime 24 ore nell'ambito dell'operazione 'Scudo di Primavera', lanciata lo scorso 27 febbraio nella provincia contesa di Idlib, nel nord-ovest della Siria. Lo sostiene in un nuovo bollettino il ministero della Difesa di Ankara. Sono inoltre stati distrutti quattro carri armati, tre armi anticarro, cinque lanciarazzi, otto mezzi militari, due pick-up armati e due mezzi blindati nemici. In precedenza, la Turchia aveva rivendicato di aver "neutralizzato" oltre 3.000 combattenti di Damasco.

 

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