I dati Istat sono drammatici, ma purtroppo erano del tutto prevedibili. Per far fronte a una situazione così eccezionale, servono provvedimenti eccezionali. Sono mesi, ormai, che la Uil propone un Patto per il Paese. Per uscire da questa crisi non c´è alternativa: c´è bisogno del contributo di tutti. In un documento unitario, Cgil, Cisl, Uil hanno già indicato le priorità: dagli investimenti alla riforma fiscale, da una nuova politica industriale alla riforma degli ammortizzatori sociali, dal rafforzamento delle politiche sociali al rinnovo dei contratti.
Chiediamo al Governo di confrontarsi su questi punti e di assumere coraggiose decisioni strutturali che siano in grado di rilanciare il Paese. Noi siamo pronti a fare la nostra parte.