Una piazza Santi Apostoli piena, ma ordinata, nel rispetto delle regole per il distanziamento sociale. Una modalità inedita di manifestare per Cgil, Cisl, Uil, con dirigenti e militanti “costretti” ad ascoltare, seduti, i tanti interventi che si sono succeduti dal palco, in quella che è stata definita «La notte per il lavoro». «Stasera- ha detto il Segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri - manifestiamo per, un´Italia diversa, per un´idea di Paese diverso, alla luce del periodo emergenziale che abbiamo affrontato e per una società che rispetti la vita, la sicurezza sul lavoro e che sia in grado di programmare la spesa delle risorse che arriveranno dall´ Europa»
Bombardieri, poi, ha parlato della necessità di rinnovare i contratti: “Sono più di 10milioni i lavoratori che hanno il contratto scaduto e hanno diritto al rinnovo.
Invitiamo le controparti pubbliche e private a rinnovare i contratti, a partire da quelli della sanità privata, scaduti da 14 anni e le cui associazioni datoriali aderiscono a Confindustria. Non abbiamo ancora avuto il piacere di incontrare il Presidente Carlo Bonomi - ha ribadito il Segretario generale della Ull - ma ho letto sui giornali della sua volontà di non voler rinnovare i contratti e di non volere il contratto nazionale: secondo lui, i lavoratori devono restituire i soldi per via della deflazione.
Se così sarà, con noi sarà scontro”.
Roma, 29 luglio 2020