DICHIARAZIONE DI PIERPAOLO BOMBARDIERI SEGRETARIO GENERALE UIL
Sono mesi che la Uil chiede una riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. In Germania e in Finlandia se ne discute concretamente e l’Unione europea studia seriamente l’ipotesi. È tempo anche per noi di assumere decisioni. Trattandosi di materia che attiene all’organizzazione del lavoro, la questione va affrontata e risolta contrattualmente dalle parti sociali. Un sostegno da parte dello Stato, facendo leva sulle risorse europee e attivando meccanismi di defiscalizzazione o di decontribuzione, potrebbe spianare la strada a questa soluzione. La ripresa produttiva e occupazionale può passare anche attraverso questa strada. Confindustria e tutte le altre Associazioni datoriali, dunque, mettano da parte remore ideologiche e affrontino questa sfida con spirito di modernità e lungimiranza. È un investimento che può dare una nuova prospettiva al Paese; una scommessa che può avere solo vincitori.