Il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri è stato ospite questa mattina, della trasmissione Uno Mattina in onda su Rai1. Nel corso del suo intervento, tra le altre cose, ha detto:
"Abbiamo proposto al Governo di aumentare gli investimenti nella sanità pubblica, ricordando che nel corso degli ultimi 10 anni, nel settore, ci sono stati tagli per 37 miliardi di euro. Abbiamo chiesto anche di rimuovere alcuni articoli che impediscono la contrattazione decentrata: agli infermieri, ad esempio, non sempre viene pagato lo straordinario. Nella sanità poi, oltre agli infermieri, lavorano tantissimi altri operatori e altro personale, come, ad esempio, chi garantisce la pulizia, e cioè i lavoratori del settore multiservizi ai quali da otto anni non viene rinnovato il contratto. Ci sono ancora problemi che riguardano i dispositivi di protezione individuale e la sicurezza. Vediamo in giro dispensatori di odio verso i lavoratori del pubblico, ma ci sono lavoratrici e lavoratori che stanno pagando un prezzo molto alto. Chiediamo più interventi che diano risposte anche dal punto di vista economico, anche con l'utilizzo del MES. Non è solo un problema di risorse, ma di scelta politica".
Bombardieri, poi, ha ribadito le posizioni della Uil sulla manovra economica: "Sul decreto Ristori servono più risorse. Nella manovra non vediamo un'idea di Paese, né l'attenzione al lavoro, alle politiche attive e siamo preoccupati per il blocco dei finanziamenti che metterà in crisi il sistema del lavoro e i lavoratori. La manovra, poi, ha dimenticato i pensionati. Il Governo non ha fatto una sola azione di tutela e intervento a favore delle pensionate e dei pensionati".
Roma, 24 novembre 2020