17/12/2020
| Sindacato.
Speravamo, nel profondo del cuore, che i nostri pescatori potessero trascorrere a Mazara del Vallo, da uomini liberi, le prossime festività natalizie. Era una speranza ma non avevamo alcuna certezza. La notizia, oggi, della loro liberazione ci riempie quindi di gioia e serenità.
Ringraziamo il governo italiano per l'impegno profuso per riportarli a casa e inviamo un grande e forte abbraccio a tutti i familiari che hanno sopportato, anch'essi, 108 giorni terribili, vissuti tra ansia, tristezza e angoscia per il futuro dei loro cari. Oggi, finalmente, possono tirare un sospiro di sollievo.