1. Benvenuto, aggiornamenti sulla politica di sviluppo su migration and asylum
Ludovic Voet ha fornito una panoramica dei recenti sviluppi in materia di migrazione e asilo, in particolare l'adozione del nuovo patto dell'UE su migrazione e asilo. Ludovic ha informato i membri del comitato sulla campagna A People’s Recovery.
2. Risposta CES al Nuovo patto su Migrazione ed Asilo
Mercedes Miletti ha presentato il progetto di documento di discussione (vedi documento allegato) sul Nuovo Patto Europeo su Migrazione e Asilo. Il 23 settembre 2020 la Commissione Europea ha presentato il Patto. Purtroppo, il Patto non ha fornito un "nuovo inizio", ma piuttosto continua a perpetuare il precedente approccio orientato alla sicurezza, con una forte attenzione al controllo delle frontiere, alla deterrenza, alla detenzione e alle deportazioni; lasciando pochissimo spazio o rimandando le proposte nell'area della migrazione regolare. Pur riconoscendo che "la migrazione è stata una caratteristica costante della storia umana" e affermando l'impegno ad adottare un approccio più "umano e umano" alla migrazione, ciò non si riflette pienamente nelle proposte.
Sono poi intervenute le seguenti organizzazioni: TUC, CGIL, CCOO, UIL, CGT, FGTB, OGB, CISL, CSC.
SI è deciso di redigere una forte dichiarazione politica con le principali preoccupazioni, richieste e azioni della CES. La dichiarazione sarà presentata per approvazione alla riunione del comitato direttivo della CES il 17 novembre 2020.
In allegato è disponibile un'analisi completa dei diversi aspetti del Patto, tra cui l'asilo, la migrazione regolare e l'integrazione.
3. Risposta CES su EU Action Plan on Integration & Inclusion
Nell'ambito del programma di lavoro della Commissione per il 2020 e del Patto su asilo e migrazione, la Commissione adotterà un piano d'azione sull'integrazione e l'inclusione il 24 novembre 2020. Nel contesto di consultazioni mirate, la CES ha tenuto una riunione insieme a Economia e Le parti sociali e hanno fornito pareri su possibili orientamenti e idee sul futuro piano d'azione, in particolare in relazione all'integrazione nel mercato del lavoro.
La Commissione ha riconosciuto nel Patto il ruolo chiave che i sindacati svolgono nell'integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, a seguito del rinnovo del Partenariato europeo per l'integrazione. La CES ha fornito input alla consultazione pubblica. Vedi documento allegato.
- Nuovo bando FAMI
La Commissione Europea ha pubblicato un invito a presentare proposte per azioni transnazionali su asilo, migrazione e integrazione (AMIF-2020-AG-CALL). Tra i diversi temi affrontati, uno è dedicato all'integrazione dei migranti attraverso un approccio multi-stakeholder "Sviluppare e attuare strategie di integrazione locale attraverso partenariati multi-stakeholder": le organizzazioni a livello regionale e locale possono quindi presentare una domanda in cui l'azione dovrebbe essere implementata in 5 paesi dell'UE in un periodo di 36 mesi. Il termine per la presentazione delle domande è il 16 febbraio 2021. Una sessione informativa di questo invito a presentare proposte AMIF 2020 sarà trasmessa in streaming il 26 novembre 2020 dalle 9.00 alle 13.00 (ora di Bruxelles). Il personale della Commissione europea presenterà i sei diversi argomenti e gli aspetti legali, amministrativi e finanziari di questo invito a presentare proposte. Il live streaming sarà disponibile qui. L'ETUC parteciperà alla sessione informativa e incoraggerà le organizzazioni che sarebbero disposte a fare una proposta a partecipare anche alla sessione.
Hanno preso poi la parola le seguenti organizzazioni TUC, ETUCE, UIL, CGIL.
4. Documento di discussione sulla migrazione economica
Mercedes Miletti ha presentato la bozza del documento di discussione della CES sulla migrazione per lavoro (vedi documento allegato). Il nuovo patto dell'UE sulla migrazione ha annunciato una serie di iniziative sulla migrazione per lavoro. Questi includono una consultazione pubblica, aperta fino al 30 dicembre, sulle prossime tappe dell'azione dell'UE in materia di migrazione per lavoro. Anche il Parlamento europeo sta progredendo nel suo lavoro in questo settore, con un progetto di relazione d'iniziativa in discussione in sede LIBE. In concomitanza con gli sviluppi politici, sono in corso numerose discussioni tra parti interessate accademiche, istituzionali e non governative. Il Comitato per la mobilità della CES ha anche discusso una bozza di documento per elaborare pratiche abusive in relazione alla mobilità dei lavoratori all'interno dell'UE, disciplinata principalmente dal quadro giuridico dell'UE, la libera circolazione dei lavoratori e dei servizi è la base giuridica primaria. Tuttavia, alcune questioni relative all'equa mobilità del lavoro si sovrappongono in parte anche alla migrazione per lavoro dei migranti. Le pratiche abusive rivolte sia ai cittadini dell'UE che ai migranti includono ad es. distacco, lavoro stagionale e lavoro non dichiarato.
I due documenti saranno fusi in una risoluzione della CES su migrazione e mobilità del lavoro, che sarà adottata dal Comitato esecutivo (9-10 dicembre 2020). Alla fine di novembre verrà distribuito un progetto completo di posizione per i commenti a entrambi i comitati.
Hanno preso la parola le seguenti organizzazioni: EPSU, UIL, FNV, LO Sweden, CCOO, CGT, CSC.
5. Update su attività CES in materia di migrazione ed integrazione
Sarrah Bentahar ha fornito un aggiornamento sul progetto LABOR-INT 2: a causa delle restrizioni legate alla pandemia COVID19 in tutta Europa, alcune attività sono state ritardate in Grecia, Italia e Austria. Pertanto, è stata richiesta alla Commissione Europea una proroga di 4 mesi del progetto: il progetto che dovrebbe concludersi entro dicembre 2020, terminerebbe quindi entro aprile 2021. Ciò consentirebbe alla CES e ai partner di implementare il resto delle attività che sono principalmente gli eventi di divulgazione.
Nel frattempo, i corsi di formazione che si sono svolti in Italia e in Grecia hanno avuto esiti positivi. A Napoli la UILA è riuscita a promuovere l'approccio multi-stakeholder con il coinvolgimento delle aziende agricole locali ben oltre le formazioni: di conseguenza, alcuni beneficiari che hanno terminato i loro percorsi formativi stanno ora effettuando stage ed eventuale inserimento lavorativo. Per quanto riguarda il gruppo di esperti sulle competenze e la migrazione che implementa approcci innovativi basati sulle TIC per la valutazione e la convalida delle competenze dei migranti in Austria e Grecia, l'istituto di ricerca FIERI dovrebbe produrre una relazione finale entro la fine di novembre 2020.
Nell'ambito del progetto UnionMigrantNet & Cities Together for Integration, la Network Building Conference organizzata l'1 e il 2 dicembre online mira a rafforzare la rete promuovendo i partenariati con le autorità locali, attori chiave nell'accoglienza e nell'integrazione dei migranti e rafforzando UnionMigrantNet ei suoi punti di contatto che operano sul campo fornendo assistenza e informazioni alla popolazione migrante .
Mentre le azioni pilota nazionali sono iniziate in Slovenia e Bulgaria attraverso corsi di formazione fisica su diversi argomenti come i diritti dei lavoratori, la recrudescenza della pandemia COVID19 ha costretto i partner a interrompere qualsiasi attività che comporterebbe la presenza fisica dei migranti. Nel frattempo, è stato costituito un gruppo di lavoro ad hoc sul Portale UnionMigrantNet in cui sono stati selezionati esperti informatici e di comunicazione elettronica per occuparsi rispettivamente dell'aggiornamento del portale da un lato e dell'elaborazione di un e-strategia di marketing e del rafforzamento della visibilità di UnionMigrantNet sui social media d'altro canto.
Finally, it was stressed out that the Municipality of Trieste withdrew from the project and was replaced by the Municipality of Muggia. The following organization took the floor: TUC. It was raised that there was a need for an evaluation of the ongoing UnionMigrantNet project.
The final implementation report of the LABOUR-INT project can be found here.
