Desidero esprimere, a nome di tutta la Uil, un sincero e affettuoso augurio di buon compleanno a Papa Francesco e ringraziarlo per le sue parole e il suo impegno a favore degli ultimi e dei poveri. Il suo continuo richiamo a intervenire per vincere la disuguaglianza che impera nella nostra società ci trova assolutamente concordi.
Il Pontefice ci ha ricordato, di recente, che la Dottrina sociale della Chiesa deve partire dalla realtà. E' una riflessione che condividiamo appieno, convinti che questa realtà sia fatta anche di lavoratrici e lavoratori che sopravvivono con il proprio salario o che perdono il posto di lavoro, di pensionate e pensionati che con le loro magre pensioni non arrivano alla fine del mese, di giovani che, preda della precarietà, hanno perso la speranza nel futuro. Sono tutte persone che chiedono di essere ascoltate, comprese e aiutate, che ieri erano nelle piazze italiane per far sentire le proprie ragioni e che un Sindacato come il nostro ha il dovere di rappresentare e difendere, con tenacia e determinazione.
Auguri di cuore a Papa Francesco, dunque, e grazie perché con l'autorevolezza della sua testimonianza autentica sprona noi tutti, credenti o non credenti, uomini di Fede o laici, a fare i conti con l'idea universale di giustizia sociale, coerentemente declinata nel contesto in cui ciascuno di noi è chiamato ad operare.
Roma, 17 dicembre 2021
