Ivana VERONESE: comunicato Stampa del 04/03/2022
Veronese: Protezione temporanea, un importante precedente verso una politica di accoglienza europea
Veronese: Protezione temporanea, un importante precedente verso una politica di accoglienza europea
04/03/2022  | Internazionale.  

 

 

 

La UIL saluta con soddisfazione la decisione, raggiunta ieri dal Consiglio Europeo, di adottare la direttiva 2001/55/CE per concedere la protezione temporanea alle persone in fuga dall'Ucraina a causa del conflitto armato in corso. Si tratta di un importante dispositivo dell'Unione, volto a gestire in modo solidale e condiviso il fortissimo flusso di sfollati già in atto e destinato purtroppo ad aumentare a causa della guerra in atto in quel Paese.

 

La direttiva, mai applicata in precedenza, permetterà l'accoglienza, l'accesso al lavoro, all'alloggio, alle cure mediche ed all'istruzione dei cittadini in fuga dall'Ucraina nei 27 Stati Membri dell'Unione. Il permesso di protezione temporanea, che durerà un anno e potrà essere prorogato fino a 24 mesi, verrà concesso anche ai cittadini di Paesi Terzi presenti in Ucraina in forma regolare alla data del 24 febbraio 2022.

 

In passato la UIL aveva chiesto in altri casi l'applicazione di questo importante dispositivo, come in occasione di forti flussi migratori conseguenti alla cosiddetta Primavera Araba, o nel caso della guerra civile in Afghanistan lo scorso agosto. La direttiva però non era mai stata attivata a causa dell'opposizione di alcuni Stati europei. Siamo oggi dunque favorevoli a questo importante precedente che si spera possa essere usato - quando necessario - in maniera equa verso tutti i rifugiati, indipendentemente dalla loro provenienza.

 

Non è infatti comprensibile come alcuni Paesi Europei, mentre si preparano ad accogliere giustamente gli sfollati dall'Ucraina, continuino ad usare un approccio differente verso i migranti e rifugiati in arrivo lungo la rotta balcanica e dalla Bielorussia.

 

 

Roma, 4 marzo 2022