PierPaolo BOMBARDIERI: comunicato Stampa del 11/03/2022
Bombardieri: “Sosteniamo la proposta della commissione europea di tassare gli extra profitti”
Bombardieri: “Sosteniamo la proposta della commissione europea di tassare gli extra profitti”
11/03/2022  | Sindacato.  

 

 

La Uil ripone grandi speranze negli esiti del Consiglio europeo in corso a Versailles. Da quel vertice ci aspettiamo scelte ambiziose che consentano ai lavoratori e alle aziende di far fronte alle conseguenze economiche e sociali del conflitto in corso. Ribadiamo, dunque, le nostre richieste: un rifinanziamento di Sure e l'attivazione del nuovo programma Sure in transition, specificamente finalizzato a mitigare gli effetti sociali dei drastici e inevitabili provvedimenti assunti in queste settimane. Le risorse necessarie dovranno derivare dall'emissione di Eurobond. Questo è ciò che occorre fare, senza "se" e senza "ma", perché ne va della tenuta del tessuto economico e sociale dell'Europa.


Non solo, c'è un'eccezionale novità assoluta di cui il Consiglio europeo, ma anche i singoli Stati, a cominciare dall'Italia, devono prendere atto e a cui dovrebbero subito adeguarsi. La Commissione europea ha emanato una comunicazione per il varo di un'azione comune, definita RePowerEU, per un'energia più sicura, più sostenibile e a prezzi più accessibili. In questo documento, oltre all'invito a calmierare i prezzi, la Commissione suggerisce ai singoli Stati membri di adottare misure temporanee di carattere fiscale sui proventi straordinari. Secondo l'Agenzia internazionale per l'energia, tali misure fiscali sui profitti elevati potrebbero rendere disponibili fino a 200 miliardi di euro nel 2022. Si tratta, in sostanza, della proposta della Uil di tassare gli extra profitti, maturati in particolari condizioni di predominio di mercato e in situazioni sfavorevoli per la collettività. Di questa e di altre problematiche vorremmo parlare con il Governo Draghi. Ci sorprende che mentre in Spagna e in Francia i Premier di quei Paesi abbiano già incontrato le parti sociali, questo non è ancora accaduto in Italia. Al nostro Presidente del Consiglio, dunque, rinnoviamo la richiesta di un incontro, per dare attuazione all'indicazione europea del dialogo sociale. Dopo Versailles ci aspettiamo una convocazione.
 

 

Roma, 11 marzo 2022