Secondo il network della CES UnionMigrantNet, sono quasi 23 mila i migranti morti o dispersi nel tentativo di raggiungere i confini dell’Europa, via mare.
(a cura del Dipartimento Politiche Migratorie UIL)
Secondo i dati pubblicati daUnionMigrantNet, solo nel 2021 si stima siano state oltre 1100 le persone morte o disperse nel tentativo di attraversare il Mediterraneo, nella speranza di trovare in Europa un futuro migliore.
Un numero che dal 2014 sfiora le 23 mila unità. A questa cifra vanno aggiunti 300 migranti morti nel tentativo di attraversare il Canale della Manica ed altri 1524 morti o dispersi nell’oceano Atlantico, partiti dal West Africa e diretti alle Isole Canarie.
Il sito di UnionMigrantNetriporta anche che 12.654 migranti sono stati respinti illegalmente da Paesi UE verso i Paesi di origine o di transito. Paesi che hanno costruito circa mille chilometri di muri o recinzioni nel tentativo di contenere la spinta migratoria.
UnionMigrantNet è una rete europea di punti di contatto che forniscono servizi ai migranti istituita, gestita e sostenuta dai sindacati. È promossa dalla Confederazione europea dei sindacati (CES).
L'obiettivo principale della rete è quello di sostenere la mobilità del lavoro e la migrazione equa. I servizi forniti dai punti di contatto UnionMigrantNet sono volti a promuovere gli interessi e i diritti collettivi e individuali dei migranti, indipendentemente dal loro status.
Roma, 07 aprile 2022