All'avvicinarsi del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne, pubblichiamo lo studio sulle vittime di femminicidio dall'inizio dell'anno al 15 novembre.
Ci sono stati:
* 76 femminicidi
* 12 figlicidi
* 25 orfani
Nel 2022 la maggior parte della nazionalità delle donne uccise è Italiana (80%); delle donne immigrate (20%) segnaliamo che il più alto numero proviene dall'Est Europa (50%).
Per quanto riguarda l'età il gruppo più numeroso ha un'età compresa fra i 41 e i 50 anni (19%). Si evidenzia il 15% della fascia di età fra i 71 e gli 80 anni e il 13% fra i 51 e i 60 anni.
La Regione con il maggior numero grezzo di femminicidi è la Lombardia, mentre la Regione con il tasso più alto di femminicidi è la Calabria (0,59).
Le donne sono uccise per lo più in ambito affettivo-domestico-familiare (93%).
Le modalità di uccisioni fanno emergere il profilo primitivo del criminale. Le armi prevalentemente utilizzate sono l'arma da taglio (35%) e l'arma da fuoco (22%).
Di seguito i testi dello studio.