18 reti e organizzazioni europee, che rappresentano i sindacati e le ONG, invitano i legislatori dell'UE a non intrappolare i lavoratori migranti nello sfruttamento, garantendo un significativo diritto a cambiare datore di lavoro e a garantire la piena parità di trattamento, in particolare negli alloggi privati in affitto.
La presidenza spagnola del Consiglio e il Parlamento europeo stanno lavorando per raggiungere un compromesso sulla revisionedella direttiva sul permesso unico dell'UE, che crea una procedura semplificata per la domanda di permesso di lavoro e di soggiorno e mira a promuovere un trattamento equo e paritario dei lavoratori migranti. Tra i restanti punti di contesa ci sono i più grandi punti di svolta, cambiamenti che in realtà farebbero una differenza importante nella vita di milioni di lavoratori migranti e delle loro famiglie: il diritto di cambiare datore di lavoro e la parità di trattamento.
I legislatori dell'UE hanno un'opportunità unica per apportare miglioramenti reali alla vita e alle condizioni ...