"Patto di stabilità? No grazie". Lo slogan che caratterizza, ormai da quasi due anni, la campagna della Uil contro le politiche di austerità dell'Europa, campeggia in bella mostra sullo striscione che precede la foltissima delegazione della Uil, presente a Bruxelles alla manifestazione di tutti i Sindacati europei, organizzata dalla Ces contro le politiche europee di austerità.
"Noi - ha dichiarato il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri - vogliamo un'Europa sociale e solidale che sia in grado di ridurre le diseguaglianze e di affrontare la transizione tecnologica e climatica senza pesare sulle spalle delle lavoratrici, dei lavoratori e dei cittadini più deboli. Ecco perché diciamo "No" al Patto di stabilità e chiediamo, invece, un Patto per la crescita, magari finanziando la transizione sociale con bond europei. Oggi - ha proseguito il leader della Uil - è una giornata importante per continuare a rivendicare scelte economiche e politiche diverse da quelle che si stanno facendo in Europa. L'inflazione che stiamo registrando in questi anni non è dovuta all'aumento dei salari, ma alla crescita dei dividendi e dei profitti. È da qui che possono venire le risorse necessarie, tassando gli extra profitti e le transazioni finanziarie. Su questo fronte - ha concluso Bombardieri - proseguiremo la nostra battaglia insieme agli altri Sindacati europei".
Roma, 12 dicembre 2023