PierPaolo BOMBARDIERI: comunicato Stampa del 10/02/2025
Bombardieri: “La nostra battaglia per la legalità non si ferma”
Bombardieri: “La nostra battaglia per la legalità non si ferma”
10/02/2025  | Sindacato.  

Prende il via, mercoledì 12 febbraio, il master di II livello della Scuola di Alta Formazione Antimafia. L’iniziativa è promossa dalla Uil che ha affidato la realizzazione operativa del progetto all’Associazione #Noi Odv, riconosciuta ente formatore dal Ministero della Giustizia.

Quadri e delegati sindacali della Uil svolgeranno un corso di 8 ore in presenza, in un’unica giornata, analizzando il fenomeno della criminalità organizzata e la sua pervasività a livello nazionale e globale, con un focus su ciò che è accaduto nel Nord Italia e un approfondimento specifico sulla mafia del Brenta. Il master affronterà anche i capitoli relativi al rapporto tra mafia e Chiesa, al ruolo delle donne nella mafia e, infine, alla gestione di un’attività sequestrata alle mafie.

La docente, affiancata da professionisti del settore, sarà Federica Angeli, giornalista de La Repubblica e Presidente onorario di #Noi che, avendo portato allo scoperto la mafia romana con il suo lavoro d’inchiesta, vive sotto scorta dal 2013.

“Sono molto fiero - ha dichiarato Massimo Coluzzi, Presidente dell’Associazione #Noi - che la Scuola di Alta Formazione prosegua con il master di II livello dal titolo ”La mafia alla conquista del mondo. Il master rientra tra le attività formative di eccellenza promosse dall’associazione che orgogliosamente rappresento. Anche quest’anno la docente sarà Federica Angeli, sempre più figura di riferimento per coloro che credono nella cultura della legalità. La collaborazione tra UIL, importante sindacato italiano particolarmente impegnato nel sociale, e #Noi - ha aggiunto Coluzzi - è un segnale forte dell’impegno comune nella costruzione di una società più giusta e libera dalle mafie“.

“La nostra battaglia per la legalità non si ferma - ha dichiarato il Segretario generale della Uil PierPaolo Bombardieri - e questo progetto dà continuità a una preziosa collaborazione che arricchisce e potenzia l’azione sindacale della Uil. Vogliamo offrire ai nostri quadri e ai nostri attivisti gli strumenti per sradicare il fenomeno mafioso, a partire dal mondo del lavoro dove, talvolta, i diritti, la sicurezza, il rispetto delle regole e della vita umana sono minacciate anche dalla persistenza dell’illegalità e dalla presenza della malavita organizzata. Anche questo, per noi, significa essere il sindacato delle persone: contribuire a realizzare una società più equa e giusta, libera dalla criminalità”.

Roma, 10 febbraio 2025