DICHIARAZIONE DI CARMELO BARBAGALLO
SEGRETARIO GENERALE UIL
“La relazione del Presidente del Consiglio di Stato ha messo il dito nella piaga della corruzione”.
Lo ha detto il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, al termine della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario.
“Condividiamo l’analisi del Presidente: purtroppo – ha ricordato il leader della Uil – si è costretti a svolgere l’attività contro un’imponente corruzione con una dotazione di personale e di magistrati inferiore alle effettive necessità. Come abbiamo sempre denunciato, peraltro, i fenomeni di illegalità e di un sovrabbondante contenzioso possono trovare terreno fertile se non si riducono sia le attuali 32mila stazioni appaltanti sia la pratica degli appalti al massimo ribasso. Bisogna agire su queste leve – ha concluso Barbagallo - se si vuole mettere il Paese nella condizione di avviare una ripresa ancora frenata, oggi, dall’endemica mancanza di investimenti, ma anche da contraddizioni nel funzionamento della Pubblica Amministrazione che si scaricano sugli stessi lavoratori del settore e sui cittadini”.
Roma, 5 febbraio 2015