DICHIARAZIONE DI CARMELO BARBAGALLO SEGRETARIO GENERALE UIL
Mentre si parla di presunte tutele crescenti, c'è il rischio concreto di ammortizzatori sociali calanti.
Siamo di fronte a una delle tante contraddizioni dei provvedimenti sul lavoro, varati o in via di definizione, che promettono crescita occupazionale, ma che in realtà potrebbero generare nuova disoccupazione.
Un nostro studio ha lanciato l'allarme: se si riforma la cassa integrazione in deroga, riducendo la possibilità del suo utilizzo con un taglio di 7 mesi su 12 richiesti, si possono perdere altri 100mila posti di lavoro.
Questa è l'ennesima prova che chi pensa di creare lavoro con le leggi si illude e illude.
Bisogna seguire solo due strade: quella degli investimenti pubblici e privati e quella dei rinnovi contrattuali per restituite potere d'acquisto ai lavoratori che, così, possono riattivare la domanda interna.
Roma, 7 febbraio 2015